Esiste il ragù bolognese definitivo?

Un blog di grandi speranze…di Valerio (Gu), Luigi (za) e Saverio (s)

Trattoria da Bertino

Da Bertino abbiamo raggiunto il livello più alto di soddisfazione culinaria del giovedì. Insieme a noi un ospite d’ eccezione, artista di successo, famoso rubacuori…Gamba!

Tornando alla trattoria, eravamo tutti concordi sul fatto che il ragù fosse il migliore provato finora, personalmente gli darei un voto fra il sette e l’otto, quindi no, non è il ragù definitivo, ma è comunque buonissimo!

Le tagliatelle sono piaciute a tutti, Saverio però le ha trovate troppo larghe per i suoi gusti.

Luigi ha ordinato una fiamminga di gramigna alla salsiccia che ha apprezzato molto. Le ho assaggiate e le ho trovate ottime, la pasta era cotta al punto giusto e il ragù ottimo.

Le tagliatelle al ragù con il grana
La fiamminga di gramigna alla salsiccia (con il grana) di Luigi

Non abbiamo provato i tortellini, ma l’aspetto era davvero invitante e so che rappresentano una delle specialità della trattoria, sarà per la prossima volta.

Per i secondi abbiamo scelto di abbuffarci al famoso carrello dei bolliti e degli arrosti. Deliziosi, difficilmente raggiungibili da altre trattorie. Una specialità che solo Bertino sa fare in questo modo. Ovviamente contorni, salse e vino in abbondanza.

Arrosti, bolliti, contorni e salse

Per i dolci abbiamo ordinato zuppe inglesi, mascarponi e mi sembra che Saverio abbia ordinato un semifreddo. Anche i dolci, decisamente di alta qualità e serviti in abbondanza.

Secondo me Bertino vince, meritando il primo posto (assegnerei il secondo posto a Boni e il terzo all’osteria BoccaBuona).

Non ricordo se l’ho già scritto, ma iniziamo a temere che il ragù bolognese definitivo sia soltanto una leggenda, un mito che in realtà non esiste e, forse, non è mai esistito. Il tutto potrebbe avere una semplice e banale causa, e sarebbe semplicissimo porre rimedio, ma come per i più grandi mali dell’umanità, l’ego e l’orgoglio umano hanno bisogno di secoli, se non millenni, prima di riuscire ad accettare un cambiamento così semplice. Crediamo che questo cambiamento potrebbe essere rappresentato dalla ….. salsiccia. Vogliamo il ragù bolognese con la salsiccia. Il ragù toscano è preparato con i fegatini, quindi perché il nostro ragù non può essere preparato con la salsiccia’ Perché rinunciare al sapore in nome di una tradizione? Aggiungiamo la salsiccia, rendiamo il ragù bolognese completo.

Al di fuori delle trattorie, nelle case più insospettabili, c’è chi sta sperimentando. C’è chi ha ottenuto un ragù né unto, né secco. Molto saporito. Spargiamo parola. Cambiamo il mondo.

Alla prossima!